Macchine agricole: dopo due anni di crisi il 2017 fa sperare per produzione ed export

Macchine agricole, torna a crescere il mercato italiano
Positivi i dati di FederUnacoma sulle immatricolazioni nei primi cinque mesi del 2017: le trattrici segnano un più 7,2 per cento, mentre crescono di 7,1 punti le mietitrebbie.
I dati relativi alle immatricolazioni nei primi sei mesi dell'anno di trattrici, mietitrebbiatrici, trattrici con pianale di carico, rimorchi e sollevatori telescopici, diffusi giovedì 22 giugno da FederUnacoma in occasione dell'assemblea annuale - che è stata anche occasione di elezione dei nuovi presidente e direttivo - confermano il trend positivo già osservato nel primo trimestre 2017.
 
Trattori e mietitrebbie, torna il segno più

Dopo un 2016 chiuso in negativo (meno 0,5 per cento per le trattrici rimaste ferme a quota 18.341, ovvero 87 in meno del 2015, e meno 0,6 per cento per le mietitrebbiatrici) e dopo una lunga fase recessiva durata circa un decennio, le vendite di trattrici e mezzi agricoli immatricolati nei primi cinque mesi del 2017 tornano a crescere.

“E' probabile che nei mesi centrali dell’anno possa verificarsi una contrazione delle vendite - ha spiegato il presidente uscente di FederUnacoma Massimo Goldoni - a causa delle gelate invernali seguite dalla forte carenza di precipitazioni piovose in primavera che, danneggiando le produzioni, hanno compromesso il reddito degli agricoltori".
"Tuttavia - ha proseguito - prevediamo che a fine anno anche per effetto degli incentivi Inail per l’acquisto di mezzi meccanici di nuova generazione, il mercato possa mantenere indici positivi con la previsione di un consuntivo 2017 positivo". 
 
I numeri del mercato nazionale

Da gennaio a maggio le vendite delle trattrici sono cresciute di 7,2 punti percentuali, traducibili in 531 macchine in più rispetto alle 7.422 vendute nello stesso periodo del 2016.

Le mietitrebbie toccano quota 91 unità (+7,2 per cento sul dato 2016) e tanto i rimorchi (+2,3 per cento con 3.809 unità) quanto le trattrici con pianale di carico seguono il trend in crescita. Queste ultime si fermano a quota 324 macchine, segnando un incremento di 1,3 punti percentuali.

Particolarmente positivo il dato relativo ai sollevatori telescopici, che con 402 unità immatricolate fanno riscontrare una crescita del 13,2 per cento.

Una ripresa da leggere, secondo FederUnacoma, quale esito di una dinamica fisiologica di recupero dopo i lunghi anni negativi e, in parte, della messa a punto dei bandi regionali per l’accesso ai fondi Psr.

La crescita nelle vendite di trattrici è stata particolarmente consistente in Veneto, Piemonte, Lazio, Emilia Romagna e Campania. 
 
Produzione ed export: dopo due anni di crisi il 2017 fa sperare 

FederUnacoma evidenzia nei primi tre mesi del 2017 un incremento delle vendite di trattrici in Germania (+5,7 per cento), Regno Unito (+26,4 per cento), Spagna (+22,3 per cento), Belgio (+4,9 per cento) e Danimarca (+12,6 per cento). Continua, al contrario, la fase negativa per il mercato francese (-25,9 per cento), che aveva chiuso anche il 2016 con un -6 per cento.

I dati in ripresa delle immatricolazioni in Europa dovrebbero dare buone speranze alla produzione italiana, segnata nel 2015 e 2016 da un calo rispettivamente del 9,4 per cento e del 3,7 per cento in termini di volume e dell'8,9 per cento e del 3,4 per cento in termini di valore.

Il mercato europeo, e quello francese in primis, sono infatti il principale destinatario della produzione made in Italy di trattori e macchine agricole (il cui valore a fine 2016 è stato di 1,8 miliardi di euro a fronte di 54.800 trattrici e macchine agricole prodotte).

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